La poesia come lotta di Tomaso Kemeny

Intervento di Tomaso Kemeny:   “Il Mitomodernismo nella poesia di Ilaria Gallinaro e Chicca Morone”

 Torino, marzo 2012 – Circolo della Stampa.

Oggi la battaglia mortale contro la bellezza ha realizzato l’equivalenza profetica cantata dalle streghe nel Macbeth di William Shakespeare (“Il bello è brutto e il brutto è bello…Fair is foul and foul is fair…”), rendendo gli opposti indistinguibili. Nei casi migliori l’arte indossa il lutto nostalgico della bellezza, dell’eroismo e dei valori, quando non celebra lo squallore delle figure del contemporaneo, oscillanti tra il deforme e l’insensato.
Si tende a dimenticare che la verità del reale si manifesta nelle forme di contraddizione che smembrano le configurazioni abituali della contaminazione col deforme, per rivelarci l’inconciliabile diversità della bellezza, la cui vulnerabilità è marchio dell’esistenza sulla terra.
Mentre la forza distruttrice e ipnotica del pensiero del brutto cancella l’intensa alterità della differenza, la ferita che infligge permette al pensiero di definire lo spazio/tempo specifico delle forme della bellezza, isolate e irraggiungibili.
La bellezza sospende lo spazio/tempo fenomenologico aprendo il frammento alla totalità dell’essere, e la sua apparizione effimera comporta quel tremore interiore che è sintomo dell’incontro con una forma duratura.
Oltre l’immoralità delle apparenze vuote e illusorie che sfuggono verso il gorgo mortale dei desideri sfrenati, l’amore delle bellezza è qualcosa di più alto del possesso e permette di formare un’identità sradicata dalle deformità caotiche della vita quotidiana.
La figlia di Saturno e di Opi, erede della ellenica Dea, Estia, Vesta, le cui Vestali custodivano il fuoco sacro ai piedi del Palatino, a Roma, oggi, qui, a Torino, al Circolo della Stampa, riconosca come Vestali del terzo millennio, Chicca Morone e Ilaria Galinaro e che la battaglia per la vita della bellezza le veda sempre in prima linea. “Fight for beauty!”

Tomaso Kemeny

Video della Conferenza: http://www.ilgiornalaccio.net/video/il-mitomodernismo/

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